INTRODUZIONE

La Settimana Santa a Teramo non annovera riti particolari, ma il Venerdì Santo la città è animata da ben due processioni molto antiche, tanto care ai teramani e conosciute anche nelle regioni limitrofe.
Si tratta della processione della Desolata, che si svolge all' alba, e della processione del Cristo Morto, molto più imponente, che si snoda la sera.
La loro origine è certamente medievale, anche se quella del Cristo Morto presenta ormai caratteri che mostrano influssi barocchi.
Tre le confraternite che curano i riti del Venerdì Santo: la Confraternita di Santa Maria della Cintola, l' Arciconfraternita della Annunziata (detta dei Cinturati) e la Confraternita del SS. Sacramento.
Grande la differenza tra i due sacri cortei:
il primo è molto semplice, con la presenza della sola Addolorata, il tutto in un' atmosfera fredda, buia e silenziosa, con la presenza (se si escludono i turisti) di fedeli fortemente motivati;
il secondo è formato invece da una serie di statue e simboli cristologici che tendono ad impressionare e così esteriorizzare la fede del popolo.

- Testo e foto a cura di Ascanio Valforte.


Esprimo il mio doveroso e sentito ringraziamento all' amico Ascanio Valforte per avermi fornito il materiale documentario che ha consentito di realizzare questa scheda monografica sul Venerdì Santo a Teramo.
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